Acqua ionizzata, Per chi ha sete di salute – Dr. Marco Rho

Descrizione

Acqua ionizzata, Per chi ha sete di salute PREFAZIONE

Noi ci preoccupiamo di lavarci ed eliminare la sporcizia dal corpo trascurando completamente le scorie che si accumulano all’interno di esso. Abbiamo tutti troppi acidi nel nostro organismo che sono la causa della comparsa di malattie e dell’invecchiamento precoce.

L’acqua è la risposta a questo problema, il solvente in grado di ripulirci dai nostri scarti interni.

Oltre a bere acqua alcalina ionizzata può essere un utile complemento l’abbinamento di prodotti alcalini (gocce alcalinizzanti -polvere con i cinque minerali basici e un integratore di calcio gastroresistente) specie le gocce alcalinizzanti quando non si ha la disponibilità dell’acqua alcalina.

Ps. Leggere la preziosa testimonianza, ripetutamente confermata, sull’impatto di soli tre prodotti alcalini con raggiunta del magnesio cloruro, sulla fibromialgia, malattia che si ritiene incurabile per l’assenza di farmaci.

INTRODUZIONE

Spesso l’acqua è al centro dell’attenzione  dei giornali e della televisione con l’analisi e la comparazione dell’acqua minerale imbottigliata rispetto all’acqua del rubinetto, ma non si parla dell’acqua ionizzata. In Giappone e nella Corea del Sud è da diversi decenni che i benefici effetti dell’acqua ionizzata alcalina sono ben conosciuti e gli utilizzi nelle case molto diffusi. In Europa questo processo è appena iniziato, a partire dalla Germania. Ben poco, però, viene divulgato sui benefici dell’acqua ionizzata a scopo di profilassi per il trattamento di malattie, per la disinfezione, per  l’agricoltura ecologica, ecc…Non si riesce a capire la quasi totale indifferenza  dei medici sull’utilizzo dell’acqua ionizzata.

Questa situazione ha incoraggiato a creare un’informazione chiara e sintetica sull’acqua ionizzata  acquisendo dati dalla letteratura internazionale e  dall’abbondanza di informazioni presenti in Internet. Lo scopo di questo libro è di attirare l’attenzione sulle uniche proprietà dell’acqua ionizzata , sulle sue applicazioni pratiche e quotidiane.

La salute è un bene prezioso, ognuno di noi ha sempre sentito questa frase, tuttavia il suo significato è compreso solo quando è troppo tardi.

Un proverbio orientale afferma che ci sono due cose a cui diamo importanza dopo averle perse: la gioventù e la salute. Il filosofo greco Socrate affermava: “ la salute non è tutto ,ma ogni cosa è niente senza la salute”.

Penso che nessuno possa contrastare queste affermazioni e che esse siano valide anche ai nostri tempi, in cui la scienza e la tecnologia rendono le nostre vite più confortevoli e nello stesso tempo più vulnerabili. Secondo le statistiche sempre più malattie sono diagnosticate nei giovani. Esiste in tutti un forte desiderio di trovare nuove strade e soluzioni per mantenersi in buona salute, rallentando il processo di invecchiamento e potendosi godere appieno la vita, Recentemente l’interesse per i prodotti salutistici naturali è fortemente aumentato.

La gente inizia a capire che essa stessa è la responsabile primaria del suo stato di salute, non i medici e tanto meno altre persone.

Inoltre è sempre più attratta dalla possibilità di pensare di vivere in un modo che le permetta di realizzare appieno il potenziale della sua vita: l’acqua può rappresentare un contributo significativo per realizzare questi obiettivi. Alcuni possono trovare sorprendente quest’affermazione, ritenendo l’acqua semplicemente la somma di due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, ma negli ultimi decenni molte proprietà dell’acqua sono state scoperte. Le proprietà dell’acqua ionizzata sono uniche: l’effetto positivo sul funzionamento del nostro corpo, la prevenzione delle malattie e il rallentamento dell’invecchiamento. Questi benefici sono illustrati in dettaglio nelle pagine seguenti.

CAPITOLO 3 (pag. 145)

L’ argento colloidale agisce in modo del tutto simile a un antibiotico ad ampio spettro e, oltre ai batteri, uccide o inibisce – nel giro di poco tempo – la proliferazione di virus, miceti (funghi), parassiti e muffe. Le minuscole particelle d’argento penetrano nei batteri monocellulari e danneggiano gli enzimi responsabili della respirazione cellulare, il metabolismo del batterio si blocca e questo di conseguenza muore.

Nella pratica è stato notato che i cosiddetti batteri “buoni” e gli enzimi a noi utili, cioè quelli che ci aiutano nella digestione, vengono inspiegabilmente risparmiati. Per il momento non vi sono teorie scientifiche che possano spiegare questo fenomeno. A chi ha già una digestione difficile o un apparato gastro-intestinale particolarmente sensibile, si consigliano sostanze che sostengano la flora batterica intestinale (yogurt o probiotici) durante e dopo l’assunzione di argento colloidale per bocca.

Un ulteriore vantaggio rispetto agli “antibiotici tradizionali” è dato dal fatto che non c’è mai stato un patogeno che abbia sviluppato resistenza.

AZIONE DELL’ARGENTO COLLOIDALE

• Uccide i virus: si pensa che ciò avvenga tramite la produzione di complessi di argento – DNS o RNA oppure tramite la distruzione degli acidi nucleici.
• È antibatterico in concentrazioni di 10 mi contro Streptococcus pyogenes, Staphilococcus aureus, Neisseria genorrhoeae, Gardnerella vaginalis, Salmonella typhi e altri patogeni enterici
• Uccide organismi monocellulari, protozoi, miceti (Candida albicans, Candida globate e M. furfur), le loro spore e attacca perfino i vermi, sia platelminti che nematodi, modificando la permeabilità della membrana cellulare.
• Funge da tampone in caso di reazioni eccessive del sistema immunitario, in questo modo attenua gli effetti negativi in caso di allergie e infiammazioni.
• Agevola notevolmente la guarigione e ravvicinamento dei lembi di tessuto, in caso di ferite da taglio, da morso, ustioni, escoriazioni o lacerazioni.
• Nell’organismo si comporta come una “calamita” legando a sé gli elettroni vaganti e aiutando la chelazione da metalli pesanti.

AZIONE DELL’ANTIBIOTICO TRADIZIONALE

Gli antibiotici sono sostanze prodotte da batteri e funghi battericida) oppure inibire la riproduzione di altri
microrganismi (sostanza batteriostatica).

Gli antibiotici, a seconda di quanti diversi tipi di microrganismi riescono a contrastare, si definiscono ad ampio spettro oppure a spettro ristretto. Ovviamente è possibile un’associazione fra diverse sostanze allo scopo di ampliarne lo spettro d’azione, ma non hanno alcun effetto contro la maggior parte delle infezioni virali (raffreddore, bronchiti, mal di gola). A loro volta i microrganismi colpiti sono in grado di adattarsi alla nuova situazione e grazie alla loro incredibile velocità di riproduzione e alle frequenti mutazioni; le nuove generazioni sviluppano antibiotico-resistenza cioè non reagiscono più a sostanze che poco prima erano per loro un veleno. Di conseguenza necessitiamo di antibiotici sempre più tossici e potenti.  L’antibiotico può essere la salvezza in casi di infezioni batteriche gravi ma spesso se ne abusa.