Shitake fungo intero 93 caps da 450 mg
€ 65,00
Descrizione
Coltivazione biologica, produzione e lavorazione tedesca
Shitake e sostanze bioattive
Ingredienti:
- Lentinus edodes L. 100% frutto intero accuratamente essiccato, macinato interamente in polvere.
- Capsula di cellulosa vegetale.
Contenuto |
per 100 g |
per capsula |
Calorie (Kj/Kcal) |
356/85 |
1,1/0,3 |
Proteine |
32,93 g |
98,8 mg |
Carboidrati |
4,76 g |
142,8 mg |
Grassi |
3,73 g |
11,2 mg |
Divisione: Basidiomycota
Classe: Homobasidiomycetes
Ordine: Agaricales
Famiglia: Pleurotaceae
Genere: Lentinula
Specie: L. edodes
Sinonimi:
- Lentinus edodes (Berk.) Singer, Mycologia, 1941 33, 451.
- Basyonym Agaricus edodes Berk., J. Linn. Soc. Bot. 1877, 16, 50.
- Collybia shiitake Schroet., Garenfl. 1886, 35, 105.
- Armillaria edodes (Berk.) Sacc., Syll. Fung. 1887, 5, 79.
- Agaricus russaticeps (Berk.) apud Cooke, Grevillea 1889, 16, 106.
- Lepiota shiitake (Schroet.) Tanaka, Japan Bot. Mag. 1889, 3, 159.
- Lentinus tonkinensis Pat., J. Bot. Paris 1890, 4, 14.
- Mastaleucomyces edodes (Berk.) O. Kuntze, Rev. Gen. Pl. 1891, 2, 861.
- Pleurotus russaticeps (Berk.), Sacc., Syll. Fung. 1891, 9, 48.
- Cortinellus shiitake (Schroet.) P. Henn., Not. Knigl. Bot. Gard. Mus. Berl. 1899, 2, 385.
- Tricholoma shiitake (Schroet.) Singer, Ann. Mycol. 1936, 34, 332.
- Cortinellus edodes (Berk.) S. Ito et Imai, Journ. Fax. Agr. Hokkaido Imp. Univ. 1938, 43, 55.
- Lentinula edodes (Berk.) Pegler, Kavaka 1975, 3, 20.
Nome Inglesi:
- Black forest mushroom
- black oak mushroom
- golden oak mushroom
- snake butter
- pasania mushroom
- akwood mushroom
- Japanese forest mushroom
Nome Giapponese:
- Shiitake
Nome Cinese:
- Shiang-gu
- Shing ku
- Hua Gu, Xiangu
- Hoang-mo
Sstanze Bioattive.
Lo Shiitake è tradizionalmente noto come un ottimo fungo commestibile ad alto valore nutrizionale. È utilizzato in Cina da secoli grazie alle sue eccezionali proprietà che, secondo questo popolo, hanno qualcosa di leggendario; viene consumato sia allo stato grezzo sia essiccato.
Il Ri Youg Ben Cao, vol.3 (1620), scritto da Wu-Rui della dinastia Ming, afferma quanto segue :«Lo Shiitake aumenta l’energia vitale, riduce la fame, cura raffreddori e combatte l’accumulo di grassi e liquidi nel corpo». Negli anni successivi, si è constatato che il fungo contiene diverse importanti nutrienti; inoltre, attraverso recenti indagini scientifiche, sono stati isolati numerosi composti e si è avuta la prova della loro attività di promozione della salute. [1,7-10]
Il fungo Shiitake ha un alto valore nutrizionale. Il corpo fruttifero include dall’88% al 92% di acqua, proteine, lipidi, carboidrati, vitamine e minerali; va notato che la quantità di nutrienti e di composti biologicamente attivi differiscono dal tipo di ceppo e risentono del substrato su cui crescono, della fruttificazione e dei metodi di coltivazione. Il fungo secco ha un valore nutrizionale relativamente elevato rispetto alle verdure comunemente consumate ed ricco in carboidrati e proteine. Contiene il 58-60 % di carboidrati, il 20-23 % di proteine (con una digeribilità che va dall’80 all’87%), il 9-10% di fibre alimentari, il 3-4% di lipidi e il 4-5% di ceneri. Il fungo è una buona fonte di vitamine, in particolare provitamina D2 (ergosterolo) 325 mg che, sotto l’azione della luce ultravioletta (luce UV) e calore, si trasforma in calciferolo (vitamina D2). Contiene anche vitamine del gruppo B, tra cui B1 (tiamina), B2 (riboflavina), B12 (niacina) e acido pantotenico [1,3,9,10]. I minerali trovati includono Ferro (Fe), Manganese (Mn), Potassio (K), Calcio (Ca), Magnesio (Mg), Rame (Cu), Fosforo (P) e Zinco (Zn).
I Polisaccaridi, solubili in acqua, sono pari al 1-5% del peso secco del fungo; oltre al glicogeno, sono stati identificati numerosi polisaccaridi come: (1-4)-alfa-D-glucani e (1-6)-alfa-D-glucani, il lentinano, molecola polisaccaridica formata da una lunga catena ramificata di glucosio con legame (1-3) e (1-6)-beta-glucano, eterogalactani, eteromannani, xyloglucani, ecc. I polisaccaridi indigeribili del fungo, che servono come fibre alimentari, includono eteroglicani, poliuronide, beta-glucani e chitina. Tra gli zuccheri liberi presenti troviamo il trealosio, il glicerolo, il mannitolo, l’arabitolo, il mannosio e l’arabinosio [1,7-10].
Le fibre alimentari del fungo sono costituite da materiali solubili in acqua, come beta-glucani e proteine, e sostanze insolubili in acqua, ma estraibili solo con sali, acidi e alcali quali poliuronide (polisaccaride acido), emicellulosa, ?-glucani con catene eterosaccaridiche, lignina e chitina presenti come costituenti della parete cellulare.
Gli acidi grassi rappresentano il 3,38% dei lipidi totali [9,16]. La composizione è la seguente: acido linoleico (18:2), 72,8%; acido palmitico (16:0), 14,7% ; acido oleico (18:1), 3,0%; acido tetradecenoico (14:1), 1,6%; acido stearico (18:0), 0,9%; e acido miristico (14:0), 0,1%.
I componenti aromatici includono alcoli, chetoni, solfuri, alcani, acidi grassi, ecc. Le principali componenti volatili che danno il sapore al fungo sono il matsutakeol (1-octen 3-ol) ed eti-n-amil chetone. L’aroma caratteristico dello Shiitake è stato identificato nel 1,2,3,5,6-pentathiepane. Secondo Mizuno, [9] i componenti responsabili per il sapore delizioso sono il glutammato monosodico, 5’-nucleotide, aminoacidi liberi, peptidi a basso peso molecolare, acidi organici e zuccheri. I loro rapporti relativi sono responsabili della variazione nel sapore naturale di questo fungo. Gli acidi organici che contribuiscono a dare un certo gusto allo Shiitake sono l’acido malico, l’acido fumarico, l’alfa-cheto-glutarato, l’acido ossalico, l’acido lattico, l’acido acetico, l’acido formico e l’acido glicolico.
Riferimenti Bibliografici:
- Hobbs, Ch. Medicinal Mushrooms: An Exploration of Tradition, Healing, and Culture, 2nd Ed.; Botanica Press, Inc.: Santa Cruz, CA, USA, 1995.
- Miles, P.G.; Chang, S.T. Mushroom Biology: Concise Basics and Current Development; World Scientific: Singapore, 1997; 193.
- Przbylowicz, P.; Donoghue, J. Shiitake Grower’s Handbook: The Art and Science of Mushroom Cultivation; Hunt Publ. Co.: Dubugue, Kendall, 1990; 199.
- Singer, R.; Harris, B. Mushrooms and Truffles: Botany, Cultivation, and Utilization, 2nd Ed.; Koeltz Sci. Books: Koenigstein, 1987.
- Chang, S.T. World production of cultivated edible and medicinal mushrooms in 1997 with emphasis on Lentinus edodes (Berk.) Sing. In China. Int. J. Med. Mushr. 1999, 1, 387–409.
- Royse, D. Specialty mushrooms and their cultivation. Horticult. Rev. 1997, 19, 59–97.
- Wasser, S.P.; Weis, A.L. Medicinal Mushrooms. Lentinus edodes (Berk.) Singer; Nevo, E., Ed.; Peledfus Publ. House: Haifa, Israel, 1997; 95.
- Stamets, P. Growing Gourmet and Medicinal Mushrooms, 3rd Ed.; Ten Speed Press: CA, USA, 2000.
- Mizuno, T. Shiitake, Lentinus edodes: functional properties for medicinal and food purposes. Food Rev. Int. 1995, 11, 7–21.
- Hobbs, Ch. Medicinal value of Lentinus edodes (Berk.) Sing. A literature review. Int. J. Med. Mushr. 2000, 2, 287–302.
- Pegler, D. The classification of the genus Lentinus Fr. (Basidiomycota). Kavaka. 1975, 3, 11–20.
- Earle, F.S. The genera of the North American gill-fungi. Bull. N. Y. Bot. Gard. 1909, 5, 373–451.
- Murrill, W.A. Additions to Florida fungi. 1. Bull. Torrey Bot. Club 1939, 66, 29–37.
- Singer, R. The Agaricales in Modern Taxonomy, 4th Ed.; Koeltz Sci. Books: Koenigstein, 1986.
- Pegler, D. The genus Lentinula (Tricholomataceae tribe Collybiaeae). Sydowia 1983, 36, 227–239.
- Mizuno, T. A development of antitumor polysaccharides from mushroom fungi. Food Food Ingred. J. Jpn. 1996, 167, 69–85.
- Chemical composition and antioxidant activity of dried powder formulations of Agaricus blazei and Lentinus edodes.
- Intestinal anti-inflammatory activity of lentinan (from Shiitake): influence on IL-8 and TNFR1 expression in intestinal epithelial cells.
- Efficacy of Oral Administration of Lentinula eododes Mycelia Extract for Breast Cancer Patients Undergoing Postoperative Hormone Therapy.
- Anticaries effect of a component from shiitake (an edible mushroom)
- Inhibition of Human Colon Carcinoma Development by Lentinan from Shiitake Mushrooms (Lentinus edodes)
- Lentinan from shiitake mushroom (Lentinus edodes) suppresses expression of cytochrome P450 1A subfamily in the mouse liver
- Lentinula edodes (Shiitake) mushroom extract protects against hydrogen peroxide induced cytotoxicty in peripheral blood mononuclear cells
- Letinula edodes (Berk.) Pegler (Shiitake) modulates genotoxic and mutagenic effects induced by alkylating agents in vivo.
- Shiitake (Lentinula edodes (Berkeley) Pegler) extracts as a modulator of micronuclei induced in HEp-2 cell
- Three kinds of antibacterial substances from Lentinus edodes (Berk.) Sing. (Shiitake, an edible mushroom)
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